Abstract: perché assecondare il mito del “progresso”, o
quello di una presunta “evoluzione”, quando la natura ha già, dalla notte dei
tempi, portato avanti il proprio
progetto, inteso a percorrere tutte le vie consentite, in cerca della migliore:
la migliore per ogni singola transitoria “fase”, nel ciclo cosmologico ...
Nessuno è “destinato” ad essere in cima alla “catena alimentare” (o altro che
sia ...) per sempre! ... Questa, magari, è la nostra aspirazione, ma solo per il tempo necessario a renderci conto di
come non sia altro, che una nostra patetica ILLUSIONE!!!
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Non si sente parlare d’altro, che di “evoluzione”, in
ogni genere di documentari scientifici e non; in alternativa, non facciamo che
sentire straparlare di presunto “progresso”, associato all’illusione della
“crescita illimitata”, tanto scioccamente sponsorizzato da una classe politica di
invertebrati e da una comunità scientifica accecata dal miraggio delle
sovvenzioni ...
La teoria di Darwin si basa sulla “selezione naturale del
più adatto”, alle circostanze correnti e non altro.
Ma le circostanze tendono a cambiare ... Continuamente
... E’ questo che le rende tali ! ...
Pensare a tale teoria in termini di “Evoluzione della
Specie” è un modo comodo per travisarla: è come dire che i Dinosauri si sono “evoluti”
fino a raggiungere la vetta della catena alimentare allo scopo di estinguersi
subito dopo ...
Geniale ! ...
La cosa buffa, se così si può dire, è che, mentre per i Dinosauri si è trattato
di un evento catastrofico al di là di ogni controllo, nel nostro caso, i
cambiamenti delle “nostre circostanze” li stiamo accelerando noi stessi e se ci
estingueremo, presto, o tardi, non potremo accampare scuse ...
“Ma non ditelo agli scienziati!” ... Sono troppo impegnai
a pianificare la conquista della galassie e, subito dopo, dell’intero universo
...
Non ditelo nemmeno ai politici, essi sono troppo
impegnati a distrarre, quanto più possibile, dei fondi destinati alla ricerca
scientifica, così come di tutti gli altri fondi ...
Non ditelo, ovviamente, nemmeno all’uomo della strada ...
Storicamente, lo sappiamo, è sempre troppo impegnato a prenderselo nel culo ...
Inconsapevolmente e “asessuatamente” ...
Non venitemelo a dire tantomeno a me! ... Io non conto un
cazzo! ... Mi hanno solo detto di avvertirvi! ...
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NB.
Uomo/a avvisato/a è mezzo/a salvato/a.
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